Messaggio del Direttore, M° Federico Paci:

“Il Conservatorio  è rimasto, rimane e rimarrà sempre vicino ai propri studenti, ai docenti e al territorio, anche a distanza.

Inizialmente l’emergenza COVID-19 ha imposto la chiusura generale; in un secondo momento, la decisione relativa alla gestione dell’attività didattica – e soprattutto degli esami – è stata lasciata alle singole Istituzioni, tanto è vero che quasi tutte hanno svolto attività online introducendo in alcuni casi lo svolgimento in presenza; così avremmo voluto fare anche noi, ma ci è stato fortemente sconsigliato dall’ente gestore della sicurezza al quale ci siamo dovuti giocoforza rivolgere.

A questo punto abbiamo dovuto prendere una decisione univoca che garantisse parità di trattamento a tutti gli studenti: abbiamo quindi deciso di proseguire le attività didattiche – compresi, soprattutto, gli esami – in modalità a distanza, senza cambiare mai il percorso. Questa scelta ci ha visto costretti a impegnare enormi sforzi già a partire dall’individuazione della piattaforma, per la quale con nostra grande soddisfazione abbiamo ricevuto più di una richiesta di consiglio e supporto da parte di altre Istituzioni, visto l’ottimo funzionamento della stessa.

Non minore è stato l’impegno, notevole e lodevole, richiesto e profuso dai docenti, i quali si sono più volte riuniti con la Direzione e la Segreteria per approfondire le problematiche connesse alle modalità degli esami online.Un particolare ringraziamento va rivolto ai docenti delle materie complementari, per i quali è stato richiesto un impegno particolarmente gravoso, così come ai Presidenti di tutte le commissioni.

Esprimiamo particolare soddisfazione riguardo al fatto che questo impegno sia stato riconosciuto a livello Ministeriale tramite l’assegnazione di un fondo di ottantamila euro che,  integrato da ventimila euro di fondi del Conservatorio, sarà diretto al potenziamento della didattica a distanza e della sicurezza degli ambienti.E’ previsto inoltre uno specifico progetto per ridurre il digital divide che permetta anche agli studenti appartenenti alle fasce più deboli della popolazione di avere a disposizione dispositivi digitali per l’accesso alla didattica a distanza.

Tornare alla didattica in presenza è l’aspirazione di ogni studente, di ogni docente e di tutte le Istituzioni formative d’Italia,motivo per il quale anche il Braga sta lavorando con i propri consulenti tecnici e sanitari per assicurare questa ripresa nel più breve tempo possibile; tuttavia la didattica a distanza potrebbe rimanere e integrarsi nell’offerta formativa quale strumento di supporto e completamento, utilizzando tutta la potenza delle tecnologie ICT.

Nella speranza di rivedervi a settembre nei corridoi del Conservatorio, auguro a tutti un’estate serena.”